COME CREARE UN PICCOLO ALLESTIMENTO FLOREALE

Come si crea un allestimento floreale? Da dove si comincia? Quali sono i fiori giusti da usare?

Come accennato nella mia ultima newsletter (se non sei ancora iscritt* puoi farlo qui), in questo articolo voglio raccontarti come mi sono occupata delle composizioni floreali per il matrimonio di mia sorella.

È doveroso fare una premessa: questi suggerimenti si riferiscono a un piccolo allestimento, creato in breve tempo sia in fase di preparazione che di realizzazione e utilizzando anche del materiale già a disposizione in casa. Gli sposi non avevano grandi pretese e, più che perfetto tecnicamente, doveva essere fatto con il cuore, bello esteticamente e rispecchiare il loro gusto. Essendo stato il mio regalo per il loro giorno, non mi soffermerò sulla questione costi.

Ma andiamo con ordine e vediamo insieme quali sono le 5 fasi per creare un allestimento floreale.

1. DEFINIRE E INTERPRETARE IL MOOD

Qualunque sia l’evento (un matrimonio, una cena elegante, un compleanno, un’occasione speciale) la prima cosa da fare è sempre definire il mood, cioè l’atmosfera che quella giornata deve avere e lo spirito che si vuole ricreare.

In questo caso la parola d’ordine è stata “rustico e romantico”.

Da lì è iniziata la ricerca e ho creato una piccola cartella su Pinterest contenente immagini di allestimenti, colori, fiori, dettagli che trasmettessero esattamente quelle sensazioni.

Solo in un secondo momento siamo entrati più nello specifico e ora ti dico come.

Foto Pinterest per ispirazione mood

2. VALUTARE IL CONTESTO

Una volta stabilito quali fossero i gusti degli sposi e la loro idea, ho tenuto in considerazione altri due fattori: l’abito della sposa e la location del ricevimento.

L’abito è stato il punto di partenza per la scelta del bouquet: un abito rosa malva in seta taffetà dalla linea strutturata ed elegante, ma anche allegro, originale e con un pizzico di sensualità come è l’animo di mia sorella.

Infine la location: in questo caso era un’antica cascina dei frati elegantemente ristrutturata ma che conserva ancora il sapore rustico, semplice e intimo di casa. Dopo un attento sopralluogo per capire gli spazi, la luce e lo stile del ristorante, ho iniziato a buttare giù qualche idea per l’allestimento.

3. LA SCELTA DEI FIORI

La sposa desiderava che il rosa venisse richiamato nei dettagli dell’allestimento. La mia proposta allora è stata utilizzare piante e fiori di stagione che avessero quelle tonalità e che fossero allo stesso tempo eleganti, semplici e in armonia con la location.

Il bouquet è stato un mazzo rotondo, ma morbido e non compatto composto da diverse tipologie di fiori, ovviamente tutti nei toni del rosa: Astilbe, Nutans, Lisyanthus, Erica, Roselline, Symphoricarpos e qualche ramo di Eucalipto a contrasto.

Gli stessi tipi di fiori sono stati usati per creare 3 braccialetti floreali (in questo reel puoi vedere quelli che avevo realizzato a Settembre per il matrimonio della mia amica) e 4 bottoniere. Alcuni sono stati usati anche per l’allestimento della sala comunale, del tableau de mariage e del tavolo per il taglio della torta. In questo caso per valorizzarli e farli risaltare, ho optato per dei vasi in vetro trasparente di diverse forme e altezze accostati tra loro.

4. CREARE I CENTROTAVOLA

L’idea di base era creare dei centrotavola da regalare agli invitati una volta finito l’evento.

Negli ultimi anni sono molti i fioristi e i wedding planner che seguono questa scelta anti-spreco e organizzato i cosiddetti “flower bar” in cui vengono realizzati mazzolini da regalare agli invitati, riciclando proprio i fiori usati per la chiesa, il comune o i centrotavola.

Nel nostro caso abbiamo deciso di utilizzare delle piccole piante di Calluna (anche queste nelle tinte del rosa) avvolte nella yuta e legate con un nastro di raso. Poggiate su una base di legno conferivano al tavolo quel tocco rustico, in armonia con la sala, e accanto una piccola candela bianca scaldava l’atmosfera.

Il risultato è stato garantito! A termine giornata alcuni invitati hanno chiesto di portarsene una a casa come ricordo della giornata, altre le ho piantate nel giardino dei miei genitori e alcune sono in bella mostra sul balcone degli sposi.

5. GODERSI L’EVENTO!

I giorni precedenti al matrimonio, la mia casa sembrava diventata un negozio di fiori! Per garantire la massima frescehezza dei fiori, visto anche il caldo anomalo dei primi del mese, ovviamente tutto è stato preparato nelle 48/24ore prima del grande giorno (e qualcosa anche la mattina stessa). Insomma in poche ore sono passata da fiorista a testimone e invitata in un colpo solo!

Ma vedere loro contenti ed entusiasti del risultato finale e ricevere gli apprezzamenti e i complimenti da parte degli invitati, è stata una gran bella soddisfazione.

Ho raccontato tutto il lavoro in un breve reel , spero ti piaccia!


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